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Saluto del Governatore della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

Il mare è da sempre simbolo di unione anche fra centri ricchi di storia e tradizioni della nostra regione. La prestigiosa Gommonata europea, giunta ormai alla sua 49esima edizione, quest’anno lega Pordenone a Marano Lagunare che, per quasi 400 anni, è stata parte della Repubblica di Venezia.

Un tragitto affascinante che porta i partecipanti a scoprire le bellezze naturalistiche del sistema idroviario Noncello, Meduna e Livenza e a conoscere un patrimonio unico, caratterizzato da una vegetazione palustre e dai tipici “casoni”, i famosi insediamenti temporanei dei pescatori di questa parte di territorio del Friuli Venezia Giulia.

Grazie a questo spazio posso rivolgere anche un vivo ringraziamento all’Associazione Gommonauti Pordenonesi che con una encomiabile determinazione continua, anno dopo anno, a rinnovare questa importante manifestazione che ha il pregio di essere la più longeva a livello nazionale.
Un’iniziativa che per la sua unicità ha, inoltre, la forza di affascinare equipaggi provenienti da tutta Italia e da molti Paesi stranieri.

Come Amministrazione regionale stiamo sostenendo con grande convinzione la diportistica e la nautica non solo per i significativi ritorni economici e turistici che riescono a garantire al nostro territorio. Questi settori alimentano infatti un vasto indotto a partire dalle fondamentali attività di artigianato necessarie per il rimessaggio e la manutenzione delle barche in grado di creare importanti opportunità occupazionali.

Sono certo che anche in questa edizione della Gommonata europea – l’ultima prima di traguardare il mezzo secolo di questa emozionante e ininterrotta iniziativa – gli organizzatori e i tanti partecipanti sapranno vivere appieno questo nuovo percorso nella natura, conservando nel profondo immagini ed emozioni che resteranno per sempre.

Massimiliano Fedriga

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